Arcobaleno

ai piedi dell'immenso
evaporo di lacrime
quando lontano sorge
tra i vividi colori
materia temporale
vite e paure forgiate
tessute di silenti
addii là nel fondale

debole sotto i nembi
per indicare i sogni
quelli persi o mai fatti
per segnare i rimpianti
l'un sull'altro raccolti
e mai lasciati andare
come il fato sui volti

laggiù dove gli amori
emergono e si sciolgono
sotto la fredda pioggia
e l'oro sfugge sempre
dove non nasce un fiore
nascosto nel futuro
dove finisce il raggio
d'un vecchio arcobaleno
indefinito e vago
come ogni tuo sentire
di gioie e di timori
potevi farne a meno?
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14 risposte a Arcobaleno

  1. poetella ha detto:

    Che bella chiusa!
    Il brano, poi… ahhhhh!

  2. versi cromatici e carichi di bellezza

  3. Daniela ha detto:

    solo un ritmico lacrimare può portare all’ arcobaleno, quando pare che in cielo non ci sia più spazio per il sole, invece poi…
    bell’accompagnamento musicale per un tutto splendido

  4. silviadeangelis40d ha detto:

    Una speciale eleganza poetica, in una lirica notevole, ove immagini e sensazioni, si intrecciano tra loro, per emozionare…
    Buona domenica, Luciano,silvia

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