Ringo

Urlando sul Betino
a tre marce e due tempi
con pistole balocco
al fulvo cinturone

Non eri un ragazzino
così dicevan gli empi
grande grosso e un po’ tocco
urlavi da coglione

D’estate a dorso nudo
sparavi i fulminanti
tu eri il cawboy migliore
eri un killer eri Ringo

Usavi come scudo
celarti dietro quanti
vicini per errore
stavano al duro gringo

Con due colt tu sfrecciavi
fino a sera per strade
avvolte nella scia
dell’aria profumata

Fin quando alcuni Bravi
ti presero le spade
e ti portaron via
fino a una scura grata

Non so cosa ne è stato
del tuo grido sguaiato
libero uomo e ramingo
come il nostro eroe Ringo
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3 risposte a Ringo

  1. almerighi ha detto:

    questo film ha un particolare valore affettivo, lo vidi la prima volta bambino, l’ultima volta che mia madre mi accompagnò al cinema una lontanissima domenica pomeriggio

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