C’era una volta

Non se una stagione s’è prima
dispersa morendo nel tempo
non basta a correggere errori
se d’altri ne hai perso il ricordo

Dipende da dubbie certezze
salite nell’aria in volute 
di canna andate ogni volta
in circoli carpiti dal Nulla
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8 risposte a C’era una volta

  1. silviadeangelis40d ha detto:

    …quelle osservazioni, che nonostante l’andare delle stagioni, rimangono impresse in noi…
    Buon giovedì, e un sorriso, Luciano,silvia

  2. Runa ha detto:

    e noi qui ancora siamo a contare le stagioni come fossero piani in risalita dove ritrovarsi
    Buon Pomeriggio …

  3. Sarino ha detto:

    ancora il tempo, stralcio inesorabile di un disegno vergato a caso, inverosimile angolo in cui trovare e trovarsi, tra scampoli di evanescenti attimi che sfuggono senza meta. Il girovagare perpetuo in questo universo fatto a strati, lamelle che si sfogliano come una margherita alla quale chiediamo fin troppo, anime dense eppure così eteree. Ma forse non troveremo mai quell’impercettibile aurea d’assonanza a Dio o al fato. Piuttosto direi che ci apprestiamo come viaggiatori in tempesta, novelli Ulisse alla volta di Itaca, isola splendente e madre che in molti cercano e che purtroppo solo in pochi raggiungono.
    Come sempre ricche di spunto le tue poesie

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