Non è stato per una volta sola
ci siamo amati per mesi felici
sopra quel fango di cui male dici
sulla riva di un lago e in una gola
noi due nudi senza una parola
nel buio del bosco senza cilici
senza pene o rimorsi per amici
o per te, senza il tempo che consola
Poi il disastro un colpo basso un infarto
l’ho perso in una giornata d’autunno
senza saperlo, e al suo funerale
rimasta ultima una rosa di scarto
ho buttato con un bacio diuturno
nella fossa col nostro amor mortale
Dopo il primo sonetto “Ringhiera I” (titolo provvisorio) ne ho scritti molti altri, ma non sono soddisfatto. La scrittura ha preso il sopravvento, le rime e la metrica stanno impostando il mio lavoro. Non riesco a controllare la storia (mia negligenza). Lui (il marito o il compagno) risponde, la trascura e forse, la tradisce, la sgrida, la picchia, per amore, dice lui. Lei soffre e spesso lo perdona ma poi in un momento d’ira confessa il suo tradimento. Questo è l’argomento di questo Sonetto “Ringhiera IX”. La storia prosegue ovviamente… Non so perché questo mio progetto abbia imboccato questa strada. Mi pare di non dire niente di nuovo, anzi non dico niente di nuovo. Non so… forse dovrei interrompere…
Direi di proseguire….
Grazie. Forse la scrittura aspetterà almeno che la raggiunga 😊
Giusto!
Anche secondo me.
Bene!
Grazie.
Prego.
se ti diverti prosegui. Se no, no.
Sì, quando scrivo mi diverto. Se il divertimento cessa e mi annoio allora abbandono. Mi è capitato molte volte. Grazie.
🙂
certi “niente di nuovo” diventano “qualcosa di nuovo” per forma e stile, il tuo è sicuramente originale
Ti ringrazio, carissima amica. Mi dai la forza per continuare. 😊
caro Luciano, se ho/ abbiamo atteso tanto il tuo ritorno è grazie alla tua simpatia e al tuo talento innegabile. E anche al tuo spirito nel sperimentare forme nuove…Non smettere mai.
buon sabato :-)*
Grazie, le tue parole mi riempiono il cuore. Grazie. Un abbraccio (virtualmente è per ora possibile). Buon sabato 😘
una storia in sonetti è di per sé geniale e, lasciami dire, il componimento si regge anche nel suo assoluto (nel senso di sciolto dal progetto) con una musicalità struggente
Grazie Ettore, il tuo commento mi dà quella forza che mi serve per proseguire. Purtroppo non tutti sono come questo. In alcuni ci sono dialoghi tra più persone (all’interno di uno stesso sonetto) e il ritmo è spezzato, quasi avulso dalla metrica. Non è semplice… Presto ne pubblicherò uno per mostrare le mie difficoltà. Inoltre pretendo che il sonetto esca quasi di getto (con pochi ritocchi e limature) e se non avviene, cestino tutto. Grazie ancora caro amico mio.
Cestinare è costruire… Ti leggerò con gioia
Sì, anche cestinare è parte integrante della creazione. Grazie.
🙂 a te Lux
L’arte del sonetto non è così semplice, specie se si vuole non farne mero sterile esercizio, potresti trarne una buona silloge secondo me
Sì, non è facile scriverli, spesso infatti purtroppo sanno d’artificio e allora li butto. Altri non sono niente di eccezionale, ma purtroppo me ne accorgo solo dopo alcuni giorni o mesi. Per questo cerco di tenere quelli che escono di getto (con pochi ritocchi). Grazie per il consiglio.
Una metrica difficile da seguire, che richiede ottima ispirazione e impegno.
Complimenti per questa bella lirica, notevole per argomento, e grande musicalità…
Buon fine settimana, Luciano,silvia
Grazie mille, Silvia. Buon fine settimana.
Anche a te
Thank goodness for translate because that was beautiful!
Grazie mille! 😊
Complimenti bellissimo blog! Ti seguo ♡
Grazie! Un caro saluto.
Meravigliosa foto. E’ tua?
Non mi sono mai cimentato coi sonetti, anche perché sarei un disastro, e quindi apprezzo molto questa tua capacità di “movimento”. Sicuramente arrivano penetrando e danno quel senso di struggimento che in qualche modo deve prevalere per la giusta immersione da parte del lettore. Molto bello
Non credo che saresti un disastro. Le tue poesie hanno già un ritmo stupendo che denota grande capacità di composizione. Sì, alcuni (purtroppo non tutti, altri vanno buttati o rivisti almeno in parte) arrivano d’improvviso penetrandoti come gettati dentro di te dall’ignoto. Ti ringrazio.
thank you so much 🎵I am really happy to have you read the article🐬
Grazie a te per la visita e il commento. Un caro saluto 😊🤗
I sincerely thank you,🐬
😊