Oltre i soffi furenti
si fischiettano lievi arie aulenti
antichi madrigali
emersi da sfocati inni abissali
Passeggiando nell’antica Fiorenza
ti scorgo nella folla
bella come dolce essenza d’ampolla
quando sento questa autentica irruenza
d’Amor nel vedere il tuo sorriso
che t’illumina il viso
Il fiato s’arresta al tuo passaggio
e miro il tuo andare levigato
nei profumi del maggio
Se saluti l’amato
ogni bufera smette di soffiare
s’inchinano i paggi al tuo andare
sento innalzarsi i canti
del Franco Verdelot
Ti amo o angelo terreno
e quando tu scegliesti me tra tanti
il firmamento si fece sereno
i venti smisero di respirare
acqua e fiamma iniziarono ad amare
😘🤗❤🌟❄
🙂 🙂 🙂 ❤
Ho letto e ascoltato rapita. Meraviglia. Baci. Isabella
Grazie. Isabella. Un abbraccio 🙂
Buon pomeriggio caro Luciano. Isabella
😘😊😴
Very Nice 🌸❤️
Anche questo era nella spam. Mi dispiace per aver guardato solo adesso. Grazie, molto gentile. Un forte abbraccio 😊😘🧡
Beautiful 💛💫
Scusap er il ritardo. Solo adesso mi sono accorto che il commento era finito nella spam. Grazie. Un caro saluto.😊
Attimi particolarmente emozionanti della vita, riportati in versi raffinati e molto creativi.
Lirica apprezzata.
Buon pomeriggio e un saluto, Luciano,silvia
Grazie Silvia per il tuo bellissimo commento. Buon pomeriggio.
Anche a te
😊😘
leggendola, mi son venute in mente le rime dantesche “Tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia…” nessun paragone, ovvio, ma giusto per dire che viaggia su quella soavità amorosa
Grazie Daniela. Sì… e ti confesso che mentre la scrivevo mi rendevo conto di scrivere qualcosa che avrebbe potuto ricordare il Dolce stil novo (ovviamente senza alcuna pretesa). In questi giorni ascolto musica del ‘400 e ‘500 e mi viene spontaneo scrivere così. Mah, mistero. 🙂
spiegato l’arcano 🙂
🙂
Poesia!! Stu-pe-N-da!!
Ohh come mi sarebbe piaciuto che qualcuno me la dedicasse
Grazie! Questa è dedicata a tutte le donne che amano, angeli che illuminano di bellezza il mondo, e quindi anche a te. Un caro saluto 😊