Se ne stava con i piedi nell’acqua camminando lentamente per non cadere sugli scogli resi viscidi dalle alghe. Eppure non aveva fatto un granché, limitandosi ad afferrare una bambina appena scivolata che avrebbe potuto almeno escoriarsi un piede, o un ginocchio, ma nient’altro. Infatti da dietro una madre apprensiva lo abbracciò dalla gioia, qualcuno scattò una foto e gli eventi presero il sopravvento: invitato a casa di un politico famoso, stringendo mani importanti, quasi impacciato nel cercare di spiegare nel barbaglio di flash che non aveva fatto proprio niente. Ma i giornalisti lo incalzavano. Sulla stampa le vite salvate aumentavano di giorno in giorno. Invitato a un talk show sperò di chiarire tutto, ma le parole fendevano l’aria colpendo duro: gli elogi e gli applausi aprivano nel suo cuore un pertugio di dolore. Le sue membra di pietra s’accasciavano la sera sul freddo materasso e rifiutavano di riposare, come un ribellarsi a una volontà incapace di delucidare o addirittura decisa a non spiegare, raccontare, mostrare la semplice bellezza della verità. Quel giorno s’era rifugiato nella calca della sicura spiaggia e, credendo di vedere il volto della guardia giurata che l’aveva rincorso nel reparto gastronomia, si era inoltrato sulla scogliera e s’era seduto tra i flutti e gli spruzzi delle onde infrante sulle rocce effusive e aveva cominciato a mordere e assaporare un pezzo di salame gustando il piacere di soddisfare le richieste sempre più allarmate del suo stomaco. Fregandosene soddisfatto e urlando il suo in culo a tutti, ruttando e sdraiandosi felice nell’acqua salata. Poi quel gesto istintivo e tutte le conseguenze che lo portarono a costituirsi rivelando i fatti a un appuntato in una caserma poco distante dalla spiaggia. Ma non venne arrestato e nulla trapelò, tanto chiunque avrebbe potuto rammentarsi di un anonimo eroe di carta, ma nessuno avrebbe fatto caso, nei giorni a venire, a un paria ricaduto nel vizio e finito a marcire in una prigione costruita con materiale scadente.
Il mio romanzo
-
Articoli recenti
Archivi
- luglio 2021
- giugno 2021
- Maggio 2021
- aprile 2021
- marzo 2021
- febbraio 2021
- gennaio 2020
- dicembre 2019
- novembre 2019
- ottobre 2019
- settembre 2019
- agosto 2019
- luglio 2019
- giugno 2019
- Maggio 2019
- aprile 2019
- aprile 2018
- giugno 2017
- Maggio 2017
- aprile 2017
- marzo 2017
- febbraio 2017
- gennaio 2017
- dicembre 2016
- novembre 2016
- marzo 2016
- febbraio 2016
- gennaio 2016
- dicembre 2015
- novembre 2015
- ottobre 2015
- settembre 2015
- agosto 2015
- luglio 2015
- giugno 2015
- Maggio 2015
- luglio 2011
- Maggio 2011
- dicembre 2009
- novembre 2009
- ottobre 2009
- settembre 2009
- gennaio 2008
Categorie
- 21 tautogrammi
- Acrostici
- Ai lati dell'occhio
- Al di sopra del bianco
- Ambra
- Arenandomi nei gamberi
- Bagatelle
- Claustrum
- Corpi estranei
- Corpi estranei
- Crescite
- Curriculum
- Dissolvenze
- Dodici canzoni disperate
- Il cavaliere azzurro
- Informazioni
- Intarsi
- L'amore che mi porgi
- L'assenza del geranio
- La fisionomia del peccato
- La lingua segreta dei testi
- La velocità del freno
- Le parti allineate del dove
- Lipogrammi
- Locuzioni
- Maschere
- Microracconti
- Notturni
- Nuvole bianche
- Onirica
- Poesia
- Premi
- Prima voce
- Prove e sperimentazioni
- Qualcosa intorno ai post
- Racconti
- Rebus
- Reminiscenze siderali
- Romanzi
- Sala d'aspetto
- Senza Categoria
- Situazioni in atto
- Strofe gitane
- Strofe gitane
- Sulla ringhiera
- Teatro
- Tirreno
- Tirreno
- Tra le rose
- Tutte le luci del nero
- Tutto in un chiuso
- Vascolari arpese
- Video
- 175
- alcool
- Amore
- anapesto
- Ansia
- Apnea
- Aria
- Azzurro
- Bagatelle
- Beat
- Bellezza
- canzone
- cascate
- cibo
- Corporeo
- Covid
- depressione
- Dolore
- echi d'arpe aliene
- Eros
- forme
- Futuro
- Futuro anteriore
- guerra e pace
- Immagine
- Immagini
- Infanzia
- libertà
- Linguaggi
- Locuzioni latine
- Madrigali
- malattia
- Mare
- Maudites
- metamorfosi
- monovocali
- mostri
- Natura
- Odicina
- Ormond bar
- Ottonari
- Pascoli
- paturnie
- paura
- Perdersi
- Pittura
- Poesia
- Poesia concreta
- PoesiaVisiva (mah!)
- Profumi
- Reminiscenze
- ricordi
- ricordi in formazione
- Rime
- Rime del dolore
- Romantico
- sangue
- scultura
- settenari
- Silenzio
- Sogni
- solitudine
- Sonetti
- Sonetto caudato
- sperimentazioni
- Stanchezza
- Tanto tempo fa
- Tautogrammi
- Teatro
- Tempo perduto
- tempo ritrovato
- Tradimenti
- vascolari arpesi
- Versi sciolti
- Video
Blogroll
- Antonella Lallo
- Brezza d'essenza
- dimensione C
- Fioche luci lontane
- Folate di vento caldo
- Francesco Fiumarella
- Guido Saraceni
- Il blog di Giovanni Mainato
- Il mio blog per caso
- Il Re Del Niente
- Il salotto irriverente
- Il vizio di leggere
- MeandAlaska
- Noninundemonesolo
- Opinioniweb-xyz
- Pensieri sparsi
- Rossella Bellanova
- sendreacristina
- Sirena Guerriglia
- susabiblog
- To Bit Or not To Bit
- Translature
- Twau
- Vagone idiota
- Violeta opinionista per caso 2
- WordPress.com
- WordPress.org
- Wwayne
- Yellingrosa's Weblog
- Yellow Letters
- yellowletters
Esteri
L'altro mio (vecchio) blog di cinema
Poesia
- Alchimie
- Alessandria Today
- Alexandra Bastari
- Almerighi
- Antalgica poetica
- Cecilia Gattullo
- chiacchiere piccole
- Comesecifossi
- Cristian Ciarrocchi
- Daniela
- Elzeviro
- erospea
- Franz
- Gisselle Hinojosa
- Il canto delle muse
- Il cielo stellato dentro di me
- Il suono della parola
- Interno poesia
- Isabella Scotti
- IWantYouHappy
- La casa popolare
- La forma dei pensieri
- Lady Nadia
- Latitudini e altre parole
- Le Hérisson – Appunti critici
- lilasmile
- Lucia Lorenzon
- Marcello Comitini
- MariannapuntoG
- Memorabilia
- MISEM
- My Aletheia
- nati per vivere
- Nodi.Arsi.Sotto.La.Pelle
- Ombreflessuose
- Pensieri scritti
- Precaria
- quandolamentesisveste
- Salvatore Leone
- Sartago loquendi
- Seidicente
- Sephiroth
- Sovrasenso bisbigliato
- Strinature di saggezza
- To be by your side
- Un cielo vispo di stelle
- Valentine Moonrise
- Vizi di forma
Racconti
Viaggi e ricette
Commenti recenti
Post più letti
Blog Stats
- 56.433 hits
Meta
Blogitalia
Il paradosso della notorietà fittizia, e dell’ostracizzazione da parte della società.
Quasi una denuncia sociale, nel nome della verità.
Molto interessante LuxOr 🙂 buon fine settimana
Grazie Amaranta, un racconto breve scritto circa dieci anni fa. In queto periodo non riesco a scrivere. Un caro saluto e Buon fine settimana 😊
Si l’ho immaginato LuxOr…un abbraccio anche a te e grazie 🙂
Grazie a te 🙂
… Ciao, caro*Lucianoooooo)))) Buon Dicembre a TE*TU. Un abbraccio.
.
“…In questo periodo non riesco a scrivere…”
.
“…don’t write to the readers. Write to yourself, write to the Sky, to the Universe… write to your heart…” – Alan Watts –
“… non scrivi ai lettori. Scrivi a te stesso, scrivi al Cielo, all’Universo … scrivi al tuo cuore …”
§
Buon dicembre, carissima Raia. Un abbraccio 😊 Certamente, scrivo sicuramente al mio cuore e perché per me è divertente e non potrei farne a meno 😊
… Ciao, caro*Luciano:
felice LUNA piena * ((((( o ))))) *
.
•
Bellissimo il video di Bosso, è fantastico, carissima Raia. Grazie. Una magnifica luna piena 🙂
Un dono per te che mi sei caro
Bellissimo. Grazie Marzia. Anche tu mi sei cara. Buonanotte 😊
A volte, gli episodi della vita, paiono prendere il sopravvento su di noi, senza che si possa far niente per fermarli in qualche modo.
Un brano scritto in modo spontaneo, che ho molto apprezzato per la sua originalità.
Buona domenica, Luciano, e un caro saluto,silvia
Grazie cara Silvia per il gradito commento. Sì gli eventi a volte ci trascinano contro la nostra volontà. Buona domenica 😊 Unc aro saluto a te.
a scrivere di vita non esiste tempo e nemmeno luogo
ogni esperienza è integra all’istante per essere momento in ogni verso anche dopo la distanza,
a scrivere si resta tali per suffragare quel moto interiore che ci fa vivere degni e in sempre in meta,
una dimensione senza latitudini che alla fine è un luogo della mente, un punto in cui incontrare noi stessi, a nadir come allo zenit
ciao
Sì, un luogo della mente in cui incontrare noi stessi. Grazie per le bellissime parole. Un caro saluto 😊