Come se dentro di me urlasse un tale
distante da questo corpo che piange
nel sorso di un tempo che più non tange
Attendo pavido il morso letale
del viscido detrattore che infrange
ogni regola per questo fatale
improvvido cupo abbrivo del male
chiuso nel dove di tutte le frange
Ma non è essenziale come pare
colpire in un attimo mutue stime
ridurre i ricordi dei lieti giorni
nuotare nel limo di infidi scorni
e neppure servono queste rime
crudeli come tempeste sul mare
Giocai con le mie tare
per una razione di adrenalina
dopo la pioggia, di prima mattina
è tempo di ruvide confessioni interiori (vedi la mia ultima) Raffinatissima la tua…. amico mio ci si guarda dentro per avere il coraggio di alzare lo sguardo.
Grazie Franz. Sì bisogna guardarsi anche se può essere molto difficile. Un saluto, caro amico mio.
a te lux
Appena ho letto “mare” mi è tornata in mente questa canzone:
Che ne pensi?
Molto bella. Grazie del pensiero. Un caro saluto 🙂
Grazie a te per la risposta! Colgo l’occasione per dirti che ieri ho sfornato un nuovo post… spero che ti piaccia! 🙂
Grazie per la notizia. Lo leggerò il prima possibile. Buonanotte 🙂
T’aspetto a gloria, e spero di non deluderti. Buonanotte anche a te! 🙂
A volte, ci si carica di particolare energia interiore, per minimizzare l’entità d’un malessere
logorante, che allontana dal profondo, il ricordo di giorni spensierati, nostra meta prediletta.
Versi intensi e raffinati, molto apprezzati.
Inizia una splendida settimana, Luxor, un sorriso, silvia
Grazie per il tuo stimolante e preciso commento. Sempre molto gentile. Un carissimo saluto 🙂 Una buona e serena settimana, cara Silvia.
Grazie a te e ai tuoi bei testi, buon lunedì e un sorriso
può essere stimolante un conflitto tra le nostre molteplicità che non si acquieteranno mai, che non saranno mai soddisfatte una dell’altra, è un modo per non assuefarci mollemente a una troppo indulgente sopportazione dei nostri difetti, si adrenalinico, come dici tu Luciano. Buona serata 🙂
Grazie per il graditissimo commento. Proverò a seguire il tuo consiglio, anche se dopo la scarica di adrenalina subentra una profonda stanchezza. Ma non bisogna pensare al dopo. Energia che aiuta. Un carissimo saluto.
Versi potenti che si leggono tutti d’un fiato. La chiusa la trovo stupenda . Un alterco tra due ” io” per cercare di capire e capirsi. Bellissimo leggerti, sempre. Un bacione ed un sorriso caro Luciano. Isabella
Grazie, sei molto gentile. Un carissimo saluto, Isabella. 🙂
Mi piace essere gentile con chi dimostra di esserlo altrettanto. Grazie caro . A presto. Un bacio. Isabella
Giocare con le tare mi ha fatto pensare ad una canzone Battisti.
Belle le tue poesie, con molti termini ricercati
Grazie Maria per il tuo commento che apprezzo molto. Ho visto che hai un blog anche tu. Non vedo l’ora di potere ricambiare la visita. Un caro saluto.
Ciao 😊
Marécages de l’Être,
Scusami per il ritardo. Mi era sfuggito il tuo commento. Bellissima definizione. Grazie. Un caro saluto.
L’ha ripubblicato su Alessandria today @ Web Media Network – Pier Carlo Lava.
Onorato per averla condivisa.