La mente distrugge il mio corpo
nella malattia insanabile
corretta da gesti inutili
come dirti che il vento appare
senza arruffare i capelli
scorrendo tra i ricci
come fosse ieri e invece ha impiegato secoli
per attraversare qualche ciuffo
E adesso cosa resta se non
consapevolezza
o identici segni
se nell’uno o nell’altro trovi attimi ripetuti
solo scampoli ritagli di ricordi
E l’inutilità di scrivere tutto questo
Come un morbo che impedisce
di rimanere fermi
per non staccare ancora una volta
la solita mela
Il mio romanzo
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leggendo i tuoi versi mi è balzata in mente una citazione che avevo annotato sulla mia agenda qualche settimana fa e così la riporto: “L’abitudine smussa, e forse soffoca, sia i rimorsi che i piaceri.” è del filosofo francese Julien Offray de La Mettrie. Ciao LuxOr 🙂
Non conoscevo la citazione che sintetizza benissimo ciò che volevo esprimere quando scrissi la poesia. Ti ringrazio. A presto Daniela
Momenti di inquietudine in cui la mente, coi suoi costanti pensieri logora le
fibre del corpo, lasciando solo spazio a vivaci ricordi del passato, vissuti
in una sapiente spensieratezza
Reali, e di bella ed elegante lettura, i tuoi versi
Trascorri un sereno fine settimana, un caro saluto, luxor,silvia
Ti ringrazio sentitamente per il tuo approfondito commento. Buon fine settimana a te, carissima Silvia
Apprezzo molto il tuo scrivere, un pensiero positivo per la tua sera
Grazie ancora 🙂 Un caro saluto
Ritagli di ricordi, di abitudini…foto in bianco e nero che come una pellicola di un film, riprendono vita nella mente, alla ricerca di colori sbiaditi dal tempo. Coinvolgente. Grazie.
Grazie per il tuo commento che scava nel senso profondo della mia poesia. Ti ringrazio sentitamente. Un caro saluto
Emozione profonda, caro Luxor.
Apprezzo tanto il fatto che tu scriva così bei versi eleganti (come sai fare tu sempre!) per ricordi che rivivono in tutto te.
“Come un morbo che impedisce
di rimanere fermi
per non staccare ancora una volta
la solita mela” ❤
gb
Buona notte, mon ami.
Grazie carissima gb. La tua emozione è la mia emozione. Sono molto compiaciuto. Buonanotte a te, amica cara (anche se con un giorno di ritardo) 🙂
E trovo di mio gradimento anche il titolo di questa tua poesia 🙂
Grazie, Luxor caro.
Buona nuova settimana
gb
Sei gentilissima, gb. Un caro abbraccio. Buona settimana 🙂
E Branduardi?🤣🤣🤣
Ah, ah! Hai ragione, non ci avevo pensato, giuro! Eppure sarebbe stato così semplice 🙂
“…al ritmo del tempo che va”
Branduardi
Una notte buona, Luxor caro
gb
(leggo solo adesso) Buon giorno carissima gb …ridila la tua allegria… 🙂
Ti dono questa versione breve intensa che a me piace moltissimo della canzone di Branduardi, un artista da me apprezzato davvero
🙂
A presto, caro Luxor
gb
Una versione stupenda. Grazie carissima gb 🙂
è come se ci fosse più ‘immediatezza’ in questi ultimi scritti che stai editando (ultimi: nel senso dell’apparizione su wp, perché potrebbero essere di qualunque altro tempo)
In effetti sono di tempi diversi. La mela è una poesia di 7 anni fa, La mia Fata è di alcuni giorni fa ed Escort di 6 anni fa. Comunque le ultime poesie edite sono un po’ vecchie e me ne rendo conto perché ultimamente mi escono frasi (sempre generalizzando) un po’ più ricercate, ma giuro, escono così… scarso lavoro di limatura . Per i sonetti il discorso cambia.
L’ha ripubblicato su Alessandria today @ Web Media Network – Pier Carlo Lava.
Grazie 😊
L’ha ripubblicato su iwantyouhappye ha commentato:
. . . E adesso cosa resta ? consapevolezza ? la solita mela ? … solo scampoli ritagli di ricordi ………..
Grazie, Raia, grazie per averlo condiviso. Questa è una poesia a cui tengo molto. Un caro saluto.