… le ombre ed i fantasmi della notte sono alberi
e cespugli ancora in fiore
sono gli occhi di una donna
ancora pieni d’amore
(La canzone del Sole – Mogol, Battisti)
Orrore distante esule
nelle mie deste notti
in urli e ghigni
da viscere tumide di gemiti
come melma tracimata
da canali occlusi di cessi lezzi
Grido nelle tenebre aggrappato
a lucenti scie di sorrisi
tra lucciole di soli
e raggi incerti di lune
la dov’è ovvio osservare lattiginose
emulsioni di stelle di luce mézza
Avvolgo il nostro ieri
nel manto pallido della notte
dove streghe e fantasmi
vampiri e vapori d’orrore
sono solo vetuste leggende
Sono i fiori emersi al colore
diffrazioni d’azzurro delle tue iridi
come debordato dai graffiti
in tersa nuance dell’anima
E piango di gioia
nel lambire l’Empireo
LuxOr
Compensazioni equoree 
Grandiosi versi, inchino. 65Luna
Sono lusingato. Un caro saluto!
Dopo si’ lunga assenza ti presenti con un componimento dei tuoi tra i più alti! …”tersa nuance dell’anima” è commovente (nel senso proprio che muove insieme a chi l’ha prodotta)…Grande Lux! Ciao!
Sono felice di essere tornato dopo un lungo periodo Non sono stato molto bene ultimamente e ancora non mi sono rimesso del tutto. Ma il tuo commento mi fa sentire meglio. Non vedo l’ora di rileggerti. Ancora pochi giorni e spero di essere nuovamente in forma. Grazie Grande carissimo amico 🙂
mi spiace , ma sono contento che tu sia rimesso e, in quanto ai versi, sei tornato in forma splendente.
Sono contento che ti piacciano. A me spiace di essere stato lontano dal web ma mi sentivo (sono) molto stanco e dovevo usare le poche energie, purtroppo, per alcuni impegni inderogabili. Ciò che mi è mancato di più sono le bellissime poesie che leggevo da te e da altri poeti come Dora e Lila (e molti altri). Che che mi importa di più è ricominciare a leggervi.
sarà una gioia lux
Anche per me, caro Franz. Devo rimettermi in pari con le letture anche per uscire dall’aridità di questi ultimi giorni 🙂
ti aspetto e aspetto con ansia le tue riflessioni
Anch’io non vedo l’ora. Buonanotte caro amico. Sento proprio il bisogno di coricarmi. Buonanotte e grazie ancora.
Volevo dire: ciò che mi importa di più…
ehilà!
E’ vero. Sono sbucato dall’oscurità. Vedo a distanza evanescenze piacevoli e torno anche se acciaccato. Ancora un po’ e potrò leggere nuovamente i tuoi dolci versi. Grazie carissima!
l’avevo pensato che eri ancora immerso nel ‘mezzo scuro’ della vista. Spero ti riprendi presto e torni tra noi! intanto ci hai lasciato dei versi di bei versi tra terra e vie astrali. Quando segui questa scia poetica il verso ti va più sciolto (indipendentemente dalla misura metrica che scegli)
ti auguro una serena domenica, dolce per te 🙂
A presto, LuXor
Grazie Dora. E’ stata una buona domenica e spero lo sia stata anche per te. Ti auguro una buona notte.
Buona settimana. A presto ritrovarsi
Mi sono accorta che ho fatto un mondo d’errori nel commento precedente e mi capita spesso di questo periodo, ah! Perdono… sbaglia pure il nome
Ciao, LuxOr (ecco)
Non me ne sono accorto. Forse perché sono ancora frastornato o forse perché scrivi sempre bene 😉
😉
Beh… vedo una luce anche io! Ben ritrovato!
Bello rileggerti! 🙂
Ciao Lila. Sono tornato ma per il momento solo part time. Anche per me sarà bellissimo rileggerti. A presto 🙂
🙂
Bagliori poetici in un buio avvolgente, ove immagini suggestive creano uno scenario particolarmente intenso
Un saluto,silvia
Sempre precisi e intensi i tuoi commenti a me molto graditi. Grazie.
Ti leggo con piacere
Lo stesso vale per me. Devo soltanto recuperare il tempo perduto perché problemi di salute mi hanno tenuto lontano dal mio blog.
Ti capisco….succede! Torna presto in ottima forma